ARCHIVIO ARTICOLI DI GIORNALE 2003
Questo
archivio contiene tutti gli articoli di giornale riferiti alla
stagione dei crop circles nella regione Marche dell'anno 2003.
Tutti gli articoli sono stati disposti in ordine cronologico.
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Articolo del giorno 03/06/2003:
"Arrivano i marziani"
Strani segni lasciati su un campo di grano
MONTEGRANARO - Prima lo
stupore, poi la curiosità. Alla fine innumerevoli
ipotesi passate in pochi minuti di bocca in bocca: dai
marziani al coinvolgimento, scherzoso, della torre
ascensore, ad una semina tutta particolare. Il mistero
che ieri ha movimentato la giornata a decine di curiosi
riguarda un triangolo scuro apparso apparso nel bel mezzo
di un campo coltivato a grano. La zona è quella di Cura
Mostrapiedi, al confine tra i Comuni di Montegranaro e
Sant'Elpidio a Mare. La figura geometrica, composta da
spighe diverse da quelle piantate nel terreno circostante,
spicca per dimensioni e per l'intenso colore. Immancabili,
quanto improbabili, i riferimenti al film "Signs"
con Mel Gibson.
IN CRONACA DEL FERMANO
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 03/06/2003:
Decine di automobilisti incuriositi
si sono fermati a guardare il singolare triangolo di
colore scuro che è "apparso" in mezzo alla
campagna coltivata
Giornata movimentata da un "avvistamento" in un
campo
Dal grano spuntano i marziani
MONTEGRANARO -
Dagli extraterrestri ai diversi tipi di grano. Dalla
torre ascensore ai segnali inviati nello spazio. Ieri
mattina a Montegranaro se ne sono sentite proprio di
tutti i colori e qualcuno ha anche fatto riferimento all'ultimo
film con Mel Gibson, "Signs".
A dare il via alle "danze" la singolare "apparizione",
in un campo di grano, di un triangolo ben definito. Una
figura geometrica composta da spighe diverse da quelle
con cui era stato seminato tutto il resto del campo:
bruciate, accartocciate o semplicemente di colore
differente? Il fenomeno ha attirato l'attenzione di
decine di automobilisti che si sono fermati per
commentare l'"avvistamento".
Il triangolo, con i lati di circa venti metri, si trova
all'interno di un terreno in zona Cura Mostrapiedi, al
confine tra il territorio di Montegranaro e Sant'Elpidio
a Mare. Con il passare del tempo... e degli automobilisti,
la voce dello strano fenomeno è arrivata nei bar dove si
sono rincorse le ipotesi più strane. Qualcuno raccontava
dell'avvistamento, altri commentavano aggiungendo le
proprie ipotesi mentre sul posto continuava una specie di
"pellegrinaggio".
Visto da lontano si poteva pensare che si trattasse di
quegli strani fenomeni di grano bruciato o abbassato, che
formano una figura geometrica. A ben guardare, però, è
parso che si trattasse di due tipi diversi di grano:
quello usuale, di colore chiaro all'esterno e nello
spazio centrale del triangolo, un grano più scuro nell'area
che delimitava la figura. Un fenomeno non tanto
soprannaturale, dunque, anche se non è stato possibile
avere conferme di semine così particolari. Certo è che
se anche si fosse volontariamente seminato in un modo
tanto originale, c'è da complimentarsi con l'artista che
ha dato vita ad una vera e propria opera d'arte in mezzo
al campo. Davanti a uno spettacolo del genere è stato
inevitabile il proliferare di ipotesi, alcune delle quali
piuttosto curiose. Nonostante il campo di grano si
trovasse più vicino al territorio elpidiense che non a
quello veregrense, la notizia è rimbalzata con più
clamore proprio a Montegranaro dove sono ancora vivi i
discorsi legati a simboli dell'antico Egitto sulla torre
ascensore: "Questi sono gli ufo che lanciano i loro
messaggi subliminali. Prima vengono a sapere che possono
contare su elementi che richiamano all'aldilà proprio
nel nostro territorio", si è commentato con tono
scherzoso, "poi apprendono che la piramide che si
doveva illuminare in cima alla torre non sarà più
realizzata. Si saranno sentiti presi in giro e avranno
inviato messaggi intimidatori!". Qualche testimone
ha ammesso di aver notato già nei giorni scorsi quella
formazione, riportando tutti con i piedi per terra e
sentenziando che non poteva trattarsi altro che di una
semina di grano diverso.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 04/06/2003:
Secondo Basso "basterebbe
misurare il magnetismo del campo per avere risposte
precise"
Non solo sindaco ma anche esperto di Ufo
MONTEGRANARO - Il primo ad
escludere che si potesse trattare di un fenomeno
soprannaturale, un segno di un Ufo, è stato il sindaco
di Montegranaro, Gianni Basso. Il primo cittadino ha
ammesso subito di essere un serio conoscitore della
materia e non ha esitato un attimo nel chiarire alcuni
aspetti. "I cerchi sul grano che sono apparsi nel
tempo in diversi Paesi, comparsi nell'arco di pochi
secondi - ha commentato Basso - presentano le spighe di
grano dolcemente piegate ma non spezzate. Sul punto in
cui il grano si piega si presenta un rigonfiamento che
permette loro di flettersi in avanti e non spezzarsi".
E da buon esperto suggerisce che "basterebbe
misurare il magnetismo che si verifica all'interno di
quel campo per escludere con certezza che possa trattarsi
di qualche cosa di soprannaturale".
Nel proseguire la sua illustrazione il primo cittadino
racconta di figure complesse, apparse su campi di grano
in diverse nazioni. Parla di cerchi, di veri e propri
simboli che sarebbero comparsi in modo misterioso per
scomparire poi nel momento in cui il grano è stato
mietuto.
Fenomeni che da sempre affascinano appassionati e non di
extranaturale anche perchè, in molti casi, le figure che
si formano hanno un senso solo di guardate dall'alto.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 04/06/2003:
Fernando Perticarini "E' stata
una semina come tutte le altre Non capisco come sia
venuta fuori quella figura E' un segnale"
L'agricoltore di Cura Mostrapiedi racconta lo strano
fenomeno del triangolo apparso nel grano
"Sul mio campo qualcosa di divino"
MONTEGRANARO - "E' un
dono del Signore. Il frutto di tanti sacrifici fatti
negli anni. Non ho disegnato nessun triangolo ma se
quella figura sta portando tanta gente sul mio campo
qualche significato deve esserci". Fernando
Perticarini ha quasi le lacrime agli occhi mentre cerca
di spiegare il fenomeno che in questi giorni ha portato
sul suo terreno decine di persone: un triangolo perfetto,
con i lati di circa venti metri, di colore scuro "apparso"
in mezzo al suo campo di grano.
L'agricoltore di Cura Mostrapiedi è ancora incredulo
mentre assiste al continuo pellegrinaggio di curiosi e
appassionati di fantascienza.
Sì, perchè la figura, nata evidentemente per uno strano
scherzo del destino, richiama alla mente fenomeni che
accadono da sempre in giro per il mondo. E, non ultimo,
il film "Signs" con Mel Gibson.
Nulla di soprannaturale, dice l'agricoltore, tanto meno
Ufo. Si tratta di una "benedizione della natura",
un segno di prosperità che viene dall'alto, ma non da
"oggetti non identificati". La spiegazione che
Fernando dà dall'accaduto è molto "terrena".
Da come ne parla, dai toni del suo racconto, lascia
trasparire tutto l'orgoglio di chi lavora da anni la
terra e vede in questa improvvisa notorietà un
riconoscimento alla sua lunga attività.
"Sono proprietario di diversi terreni" racconta
ripercorrendo le tappe che hanno segnato la sua vita.
Rimasto orfano a quattro anni ha subito conosciuto la
fatica di vivere a contatto con la terra. Ha sempre
lavorato duro ed è convinto che quanto sta accadendo sia
davvero frutto di una benedizione divina.
"Stavo seminando il mio terreno che è a forma di
trapezio - racconta l'agricoltore - Ho iniziato come
sempre dai lati e mi sono mosso verso l'interno. A un
certo punto ho finito le sementi ed ho dovuto usare un
altro tipo di grano, quello che uso per l'altro campo.
Bisogna tener conto delle diverse caratteristiche degli
appezzamenti di terreno per seminare il grano giusto.
Così ho proseguito con dei semi diversi fino a che li ho
finiti di nuovo. Allora ho dovuto cambiare ancora".
Niente di trascendentale, dunque. Eppure c'è qualche
cosa che stupisce pure lui. "Io non mi sono mosso
sul terreno in modo così preciso - osserva riferendosi
alla figura triangolare che ne è venuta fuori - e non ho
certo preso le misure per costruire quello che ora è
sotto gli occhi di tutti. Aggiustavo le sementi con la
mano, come fà ogni buon contadino. Ma non pensavo che ne
sarebbe venuto fuori qualche cosa di così preciso".
Affacciandosi all'uscio di casa, nel vedere la folla di
curiosi con tanto di macchine fotografiche e macchine da
presa, continua a stupirsi. "Non avrei mai pensato
che qualcuno potesse soffermarsi a guardare il prodotto
del mio lavoro - commenta con la voce rotta dall'emozione
- sono sicuro che tutto ciò è una benedizione della
natura".
Nel commentare quanto gli è improvvisamente accaduto
ricorda i tempi in cui si è adoperato per risistemare la
chiesa, insieme ad altri concittadini della frazione di
Mostrapiedi. "Da Pasqua a settembre abbiamo ridato
vita a quella chiesa che rischiava di cadere a pezzi -
spiega - e poi abbiamo anche sistemato la casa di Don
Fiorenzo. Prima si lavorava nei campi poi si andava alla
chiesa. Non credo che sia stato lavoro sprecato. Forse
quello che è accaduto al mio campo, una fioritura così
perfetta del grano, è anche un segno della riconoscenza
divina per quanto fatto pure in quella circostanza".
Mentre Fernando racconta la sua esperienza davanti casa
il pellegrinaggio continua tanto che in alcuni momenti è
praticamente impossibile passare per le numerose auto
parcheggiate. "Sono venuti pure con la televisione
per riprendere il mio campo di grano - dice Fernando -
non avrei mai creduto che il mio lavoro potesse mai
attirare tanta attenzione. Ringrazio Dio per questo".
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 05/06/2003:
Gli esperti parlano di una semina
diversa ma resta da capire come si siano formati i
disegni
E continua il "pellegrinaggio" di curiosi
MONTEGRANARO - Il singolare
triangolo che è "apparso" in mezzo ad un campo
di grano in zona Cura Mostrapiedi, di proprietà di
Fernando Perticarini, ha iniziato a far parlare di sè
qualche giorno fa quando è stato segnalato da alcuni
curiosi che si chiedevano come mai si fosse seminato con
tanta precisione e se si trattasse di un fenomeno
paranormale.
Le ipotesi si sono moltiplicate e ben presto si è
passati da un manipolo di curiosi ad un vero e proprio
andirivieni di gente che voleva verificare di persona
ciò che aveva sentito dire. Così è stato lunedì
scorso fino ad arrivare, nella giornata di martedì, ad
un continuo pellegrinaggio di curiosi, giunti sul posto
anche dai paesi vicini, con tanto di macchina fotografia
o macchine da presa in mano. Nella mattinata di ieri è
stata la volta degli agricoltori o di chi, per cultura
personale, si trova a lavorare con il grano. Molti hanno
voluto verificare direttamente prima di emettere il loro
verdetto: solo una semina differente da quella con la
quale si era iniziato a seminare il campo. Anche gli
"esperti", dunque, si sono pronunciati, ma un
certo alone di mistero resta.
S.C.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 05/06/2003:
Il mistero s'infittisce Ancora uno
strano evento casuale
Il consigliere Ciccola svela la presenza di una figura
geometrica sul suo terreno
"Anche nel mio campo c'è un triangolo"
MONTEGRANARO - Proliferano
i triangoli scuri sui terreni di Montegranaro. Dopo lo
scalpore provocato dalla figura che è "apparsa"
sul campo di Fernando Perticarini, in zona Cura
Mostrapiedi, nella mattinata di ieri non è mancato chi
ha preso in mano la cornetta per segnalare un triangolo
scuro anche nel suo campo. Curiosità nella curiosità,
la segnalazione è arrivata dal consigliere comunale di
maggioranza, Enrico Ciccola, che ha invitato ad andare a
vedere il suo terreno spiegando che, come nel primo caso,
anche qui era stata effettuata una semina differente dal
resto del campo. Il mistero resta, anche se le ipotesi
fantascientifiche di presenze aliene sono sempre più
lontane. Di curioso c'è che in entrambi i casi le figure
geometriche sono venute fuori senza che gli agricoltori
abbiano fatto nulla per disegnarle.
Un altro fatto che ha acceso la fantasia dei curiosi
riguarda la posizione del secondo triangolo. Il terreno
di Ciccola, infatti, è ben visibile dalla torre
ascensore. "Basta mettersi sul belvedere Gramsci,
proprio davanti alla torre - indica con precisione il
consigliere di maggioranza - e si intravede il triangolo
più scuro, sul lato sinistro del terreno". La torre,
dunque, torna di nuovo ad avere a che fare con i
triangoli misteriosi. Ma stavolta di misterioso,
garantisce Ciccola, non c'è niente: una semina con grano
diverso, nulla più.
Lo conferma anche il signor Albano, l'agricoltore che,
oltre al terreno di Ciccola, lavora anche il terreno
adiacente a quello di Perticarini. Albano, così come
tanti altri contadini che nella mattinata di ieri si sono
precipitati a dire la loro in proposito a quello che è
stato definito come uno strano fenomeno, smonta senza
ombra di dubbio tutte le ipotesi che si sono alimentate
nei giorni scorsi.
Nulla di divino, nulla di subliminale ma il frutto di una
precisa modalità seguita nel seminare il campo. Questo
è quanto hanno ripetuto in tanti. A ben guardare, però,
la segnalazione del campo che si vede piazzandosi davanti
alla torre ascensore non ha le stesse caratteristiche di
quello di Cura Mostrapiedi. Il triangolo scuro è pieno,
non presenta un altro colore al suo interno, non si trova
nel mezzo del campo ma su un lato, non è un triangolo
regolare ma si presenta come un triangolo scaleno. Una
caso come tanti ma in confronto al quale il campo di
Perticarini mantiene tutta la sua particolarità. Fatto
sta che anche ieri è continuato il pellegrinare verso
quel terreno, c'è stato chi si è portato in mezzo al
campo per toccare con mano e verificare con i propri
occhi. Altri hanno proposto di far analizzare il grano
più scuro. Qualcuno ha anche suggerito di far fare degli
accertamenti ad esperti di fenomeni paranormali perché
se è vero ciò che ha dichiarato Fernando Perticarini,
circa il fatto di non aver volontariamente seminato in
quel modo, resta da spiegarsi la precisione con cui la
figura è stata avvertita dall'occhio umano. Anche a
questo il signor Albano, da esperto agricoltore, fornisce
una spiegazione molto umana. "Oggi le tecnologie
sono tali da permettere questo ed altro - aggiunge -
basta dare delle impostazioni precise e la semina viene
altrettanto precisa". La versione di Perticarini è
un tantino diversa perché, pur ammettendo di aver usato
tipi di grano diversi, garantisce di non aver creato
alcuna figura di proposito. Qualunque sia l'ipotesi più
verosimile, resta il fatto che per qualche giorno si è
discusso di qualche cosa di più divertente e meno
impegnativo di tanti altri argomenti che di solito la
fanno da padrone.
Se poi nei prossimi giorni si dovessero avere sviluppi,
con segnalazioni di altri campi di grano con figure
particolari, si potrà sempre allungare la lista delle
curiosità. Per il momento a Fernando Perticarini resta
il primato per aver realizzato, volente o nolente, un'opera
d'arte che ha chiamato a raccolta un bel po' di curiosi.
Che sia stata solo il frutto del suo lavoro o che
qualcuno, o qualcosa, ci abbia messo lo zampino, resta
tutto da dimostrare.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 10/06/2003:
Ancora
stranezze sui campi di grano.
MONTEGRANARO - Avvistati tre cerchi di grano abbassato.
Continuano le segnalazioni di stranezze sui campi di
grano veregrensi.
Stavolta
bisogna spostarsi verso Monte San Giusto per avere sotto
gli occhi un campo di grano che è caratterizzato dalla
presenza di tre cerchi allineati lungo lo stesso asse e
di dimensioni decrescenti, realizzati con grano abbassato,
ma non piegato. Dopo il clamore ottenuto dal triangolo
sul campo di zona Cura Mostrapiedi, si torna a parlare di
questi singolari disegni che alimentano la curiosità di
molti. Frutto della volontà umana? Strana volontà e
soprattutto opera piuttosto precisa e laboriosa. Non si
escludono nemmeno in questo caso altre ipotesi e c'è chi
ha voluto guardare con i propri occhi, misurare i
diametri dei tre cerchi e le loro distanze per verificare
se si trattasse o meno di qualche simbolo particolare.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 11/06/2003:
Ancora un avvistamento, questa volta
a confine con il comune di Monte San Giusto. Uno scherzo?
Rispuntano i cerchi mistici sul grano
MONTEGRANARO - Dopo i
triangoli è il momento dei cerchi: le stranezze nei
campi di grano non sembrano affatto finite. Stavolta ad
alimentare la curiosità dei passanti è la presenza di
tre cerchi, perfettamente allineati lungo lo stesso asse,
disegnati non dalla presenza di grano più scuro, ma da
grano abbassato.
La zona nella quale sono stati individuati i tre cerchi
è al confine tra il comune di Montegranaro e quello di
Monte San Giusto, in un campo di grano che si raggiunge
attraversando proprio Monte San Giusto, imboccando poi
una stradina bianca.
Stavolta si tratta di tre forme circolari all'interno
delle quali il grano appare abbassato. Nell'ultimo dei
tre cerchi, quello più in alto e più piccolo rispetto
agli altri, sistemato più vicino all'abitazione che
domina sul campo, presenta all'interno una sorta di
"vortice" con spighe di grano che si sollevano
rispetto alle altre e danno origine ad un ciuffo che
indica il centro del cerchio.
Parallelamente alla strada che si trova al lato delle tre
figure e che conduce all'abitazione corrono due solchi a
loro volta l'uno parallelo all'altro: con il passare dei
giorni, una volta che si è sparsa la voce della presenza
di tali segni su quel campo, molti curiosi si sono recati
sul posto per vedere con i loro occhi e per cercare di
simulare o ripetere un'opera del genere con i piedi.
Chi può essersi divertito a creare quelle figure? E
perché lo avrà fatto? Forse sull'onta del clamore
alimentato dal triangolo di grano scuro in zona
Mostrapiedi, o forse tanto per il gusto di catturare l'attenzione,
certo è che si tratta pur sempre di una cosa alquanto
strana.
Dal momento in cui si è diffusa la voce della presenza
dei tre cerchi non sono mancate, nemmeno in questo caso,
ipotesi legate a messaggi subliminali o a simbologie che
possano essere ricollegate alla geometria sacra.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 15/06/2003:
In un campo di grano di Cura
Mostrapiedi comparve un triangolo equilatero più scuro
Tutto è cominciato il 2 giugno
MONTEGRANARO - L'elenco
delle stranezze nel territorio di Montegranaro si è
aperto il due giugno scorso quando è stato avvistato, in
un campo di grano in zona Cura Mostrapiedi, un triangolo
equilatero di un colore diverso da quello circostante. Il
triangolo più scuro aveva, al suo interno, un altro
piccolo triangolo di grano più chiaro. Immediatamente la
curiosità è arrivata a toccare picchi tali da intasare
la strada. Il contadino che aveva seminato quel campo,
Fernando Perticarini, ha subito ammesso di aver usato
diversi tipi di grano ma, ha ribadito più volte, di non
aver seminato volontariamente in un modo così preciso da
disegnare una figura tanto perfetta.
Da quel momento l'attenzione attorno a quel fenomeno
sembrava calare di giorno in giorno fino a che è stata
segnalata la presenza di tre cerchi su un campo di grano
al confine con il comune di Monte San Giusto, la
settimana scorsa. Stavolta non si trattava di grano più
scuro ma di grano abbassato, i tre cerchi erano allineati
lungo un'unica direttrice e progredivano in modo
decrescente: dal primo, di una ventina di metri di
diametro, si passava al secondo ed al terzo, sempre più
piccoli. Anche in questo caso si sono mossi curiosi ma
anche appassionati e non è mancato chi ha subito escluso
che si potesse trattare di qualche cosa di soprannaturale.
Intanto, però, sono proseguiti i sopralluoghi voluti dal
primo cittadino per verificare la presenza di qualcosa d'altro
fino ad arrivare alla notizia del giorno: l'arrivo di
esperti ai quali sarà affidato il compito di esprimere
un parere su quanto sta accadendo in città.
S.C.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 15/06/2003:
"Crop circles"
Simboli tra verità leggenda e curiosità IL FENOMENO
MONTEGRANARO - Il
rinvenimento di simboli su campi di grano, definito dagli
studiosi "crop circles", è un fenomeno che ha
alimentato la curiosità di molti popoli ed in epoche
diverse. I "crop circles" si sono verificati in
diverse parti del mondo e presentano una caratteristica
comune: quella di essere formati con spighe di grano che
risultano abbassate rispetto alle altre, ricurve ma non
spezzate. Un fenomeno curioso che non è, però, fenomeno
dei nostri giorni. Si ha notizia, infatti, di una
pergamena medievale, che riproduce la materializzazione
di un cerchio di grano. Il fenomeno, oltre a manifestarsi
in Scozia, è stato segnalato in molte nazioni europee,
in alcune nazioni americane, in Oriente ed in Oceania.
Dal 1978 al 1995 sono stati segnalati oltre 2.000 Crops
dalle forme le più curiose come cerchi concentrici,
sistemi planetari, figure geometriche complesse, figure
umane ed animali, alberi della vita, simboli sumerici,
croci celtiche ecc. L'evoluzione dei crops pare essere un
processo tuttora in corso: anche attualmente, ogni anno,
vengono segnalati centinaia di pittogrammi dalle forme
sempre diverse e fantasiose.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 15/06/2003:
Il sindaco è un appassionato di
questi strani fenomeni A bordo di un elicottero ha
sorvolato le piantagioni della zona per verificare l'origine
e l'eventuale significato dei misteriosi segni
Sopralluogo ieri pomeriggio per il mistero del grano
Basso vola con gli esperti
MONTEGRANARO - Ieri
pomeriggio sono arrivati in città degli esperti,
contattati dal sindaco Gianni Basso con il compito di
fare dei sopralluoghi nei vari campi di grano in cui sono
stati rinvenuti dei singolari segni ed emettere il loro
parere. Hanno visto con i loro occhi, hanno analizzato
ogni particolare e valuteranno la presenza di quegli
elementi che sono considerati come necessari per
escludere che si tratti di una "bufala". Si
sono spostati, a bordo di un velivolo, in compagnia dello
stesso primo cittadino che li ha contattati perchè
appassionato - non quindi in qualità di amministratore,
quindi - in diverse zone del territorio visto che, a
quanto pare, dopo il triangolo di grano più scuro e dopo
i tre cerchi disegnati lungo lo stesso asse, sarebbero
stati individuati altri tre fenomeni simili. L'ultima
segnalazione, proveniente però da un comune vicino fuori
provincia, riguarda un cerchio disegnato su un campo di
grano che presenta grano abbassato in senso orario, nel
territorio di Montelupone. Anche qui, come avvenuto
peraltro a Montegranaro, si sono avuti dei veri e propri
pellegrinaggi da parte di curiosi che si sono addirittura
recati in mezzo al campo nella notte di venerdì, con
tanto di torcia alla mano. Scherzi o fenomeni reali?
Frutto della credulità popolare o veri e propri simboli,
messaggi e significati capaci di andare oltre la sfera
dell'umano? In alcuni casi pare che sia stato semplice
giungere alla conclusione che si tratti di veri e propri
scherzi realizzati da qualche buontempone o da chi non
pensava nemmeno di creare tanto clamore, ma non si
esclude che possa esserci dell'altro. Il primo a chiedere
serietà e buonsenso in merito a fenomeni di questo
genere è il sindaco, Gianni Basso, che da appassionato e
studioso della materia, si è recato nei giorni scorsi
nei vari campi per vedere con i suoi occhi e fare le sue
valutazioni. Dopo la segnalazione dei tre cerchi nel
campo al confine con Monte San Giusto corre voce che si
sia fatto accompagnare in elicottero per un sopralluogo
dall'alto, tanto da poter realizzare foto aeree. Proprio
da lui arriva però un preciso monito. "Raccomando a
tutti di lasciarsi guidare dal buonsenso - osserva con
tono serio e pacato - a non lasciarsi prendere la mano da
strane fantasie o credenze popolari. In alcuni casi si
tratta di veri e propri falsi ma non è a da escludere
che possa esserci qualche cosa di vero. Per questo
abbiamo interpellato degli esperti che studiano il
fenomeno dei cerchi di grano. Certe cose non possono
essere prese alla leggera perché potrebbe trattarsi
anche di fenomeni importanti, carichi di significato e
davanti ai quali non ci si può comportare con
superficialità".
Interviene da appassionato, non da esperto. Ci tiene a
precisarlo. Tanto che di esperti ne ha contattati diversi
in modo che possano analizzare quanto sta accadendo da
qualche tempo a questa parte nel territorio.
Pare che sia stata avvistata anche una particolare luce
nel cielo veregrense, che ci sarebbe anche dell'interessante
materiale fotografico: a quanto pare, però, per avere
risposte bisognerà attendere l'esito della visita degli
esperti.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 15/06/2003:
Sono
decine quelli che giurano d'aver visto, la scorsa notte,
una serie di luci "anomale", tra il bianco e l'azzurro,
solcare i cieli ad ovest del paese. Poi una serie di
coincidenze ha determinato un "effetto-ufo":
dal semplice "avvistamento" si è passati al
presunto atterraggio di alieni, dopo la scoperta di un
largo "cerchio" nel grano di un campo di
contrada Castelletta, ai confini con Montelupone. Lì,
per un diametro di circa 8 metri, le spighe appaiono
abbattute con un andamento antiorario, senza segni di
schiacciamento, mentre tutt'intorno la coltivazione è
integra.
La notizia ha subito richiamato centinaia di curiosi,
corsi a vedere il luogo dell'«atterraggio dell'astronave».
Fenomeno noto (specie in Inghilterra e negli Usa) e molto
controverso, che ha ispirato addirittura un film,
«Signs», con Mel Gibson. L'ufo è ovviamente diventato
l'argomento che tiene banco nei bar e nelle case.
«Quando gliel'ho detto - racconta Paolo F., un operaio
di 26 anni che vive in quella contrada - mio padre mi ha
preso per matto. Ma io, oltre alle luci, ho intravisto
pure la sagoma rotonda di un oggetto volante. Poi
ripetuti sorvoli di caccia militari, e al mattino quel
cerchio nel grano...».
Già, gli aerei militari. Anche quelli, loro malgrado,
contribuiscono a velare di mistero questa notte nei cieli
(e nei campi) di Potenza Picena. Tra le 11 e mezzanotte,
infatti, una coppia di caccia ha ripetutamente sorvolato
a bassa quota la Val d'Asola; in un orario apparso strano
anche a chi, per la presenza del radar militare, è
abituato a vederli e sentirli quotidianamente. Da
indiscrezioni sembrerebbe che la sala-controllo del 114°
Gruppo Radar dell'Aeronautica abbia chiesto alla Difesa
aerea una precauzionale perlustrazione a seguito di
tracciati non identificati, attribuiti a cadute di
frammenti satellitari. Questo spiegherebbe anche quelle
strane "luci". A sgonfiare però la storia dell'ufo
ci sono anche i sopralluoghi dei carabinieri nella zona.
«Da una sommaria verifica - spiega il maresciallo Paolo
Lovascio - appare evidente la natura umana dell'azione.
Basta un bastone posto come fulcro e una corda,
opportunamente manovrata, per creare cerchi nel grano
come quello». Insomma: forse si è trattato solo di
buontemponi. Un altro cerchio nel grano, però, è
apparso pure nelle campagne di Montegranaro, nell'Ascolano.
E così il Centro di Ricerca ufologica di Roma ha inviato
alcuni suoi esperti...
Fonte: "Il Resto del Carlino"
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Articolo del giorno 18/06/2003:
Ora viene segnalato anche un
avvistamento documentato da una strana foto. Cautela del
sindaco Basso diventato punto di riferimento di questa
ricerca dai contorni molto delicati
Ufo, spunta un fascicolo. Esperti internazionali al
lavoro
Un dossier sui misteri
MONTEGRANARO - E' stata
scattata l'otto giugno scorso da un telefonino ed è
andata ad arricchire il materiale che è stato raccolto
nel territorio negli ultimi tempi in merito a strani
fenomeni che hanno lasciato pensare a presenze
sovrannaturali.
Si tratta di un fascio di luce immortalato da un giovane,
Luca Polzello, nei pressi di Cura Mostrapiedi in
direzione Monte San Giusto. Dal piccolo obiettivo di un
telefonino è venuto fuori un fenomeno alquanto curioso
ed inusuale, capace di alimentare ancora di più la
curiosità che, negli ultimi tempi, si è legata a doppio
filo ai rinvenimenti di strani segni su diversi campi di
grano del territorio.
L'otto giugno scorso il giovane si trovava nei pressi
della frazioncina che si trova al confine tra il comune
di Montegranaro e Sant'Elpidio a Mare e, vedendo sul
calar del sole, una strana luce nel cielo, ha subito
preso in mano il suo telefonino, dotato di funzione
fotografica, per immortalare il fenomeno.
Il giovane è riuscito a contattare il sindaco di
Montegranaro per segnalare quanto aveva visto e
fotografato: ieri mattina Gianni Basso si è recato in
uno studio di Monte San Giusto, dov'era conservata la
fotografia, e l'ha prelevata. Lo ha fatto non per sua
curiosità personale ma perché, come riportato da queste
colonne qualche giorno fa, il sindaco ha contattato degli
esperti di fama internazionale che avrebbero raccolto
tutto il materiale relativo agli strani fenomeni
verificatisi di recente nel territorio. Il tutto al fine
di preparare un'inchiesta da inviare ad una rivista
specializzata, diretta da Antonio Forgione, esperto in
materia, e da diffondere poi a livello nazionale.
A motivare tale gesto e la volontà di realizzare un
fascicolo di questo tipo sarebbe l'intento di non
trasformare questi fenomeni in una sorta di "sagra
paesana" ma dare loro una valenza scientifica. Il
fascicolo, a quanto pare, sarebbe attualmente in
preparazione e di imminente uscita: Montegranaro sarà
dunque annoverata tre le aree nelle quali si sono avute
avvisaglie di strani fenomeni ai quali non si è ancora
data una identità ben precisa.
Il tutto è stato oggetto di attente indagini tanto da
permettere di raccogliere materiale sufficiente per
realizzare un dettagliato fascicolo dal taglio, appunto,
scientifico. A ciò sono serviti i sopralluoghi
effettuati l'altro giorno da un velivolo da parte del
sindaco e degli esperti da lui contattati. A ciò
serviranno le foto e gli esisti di tali sopralluoghi: al
momento non è dato sapere se si avranno risposte chiare
e tali da fugare ogni dubbio ma, quello che è certo, è
che si potrà avere una dettagliata analisi scientifica
dell'accaduto in modo da fornire elementi in base ai
quali consolidare la propria convinzione.
L'opinione pubblica appare spaccata davanti ad episodi di
questo genere: a chi non ha dubbi circa il fatto che si
tratti del risultato di atti messi a segno da chi non ha
nulla da fare se non abusare della credulità popolare,
corrisponde chi sta iniziando a mettere tutti gli
elementi in fila, tanto da convincersi che non possa
essere escluso a priori che si tratti di qualche cosa di
davvero strano.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 18/06/2003:
L'x-file veregrense
Molti e segreti i casi segnalati la vicenda
MONTEGRANARO - Ma quale
materiale sarà confluito nel fascicolo che gli esperti
stanno valutando per realizzare la pubblicazione che
porterà le vicende di Montegranaro in tutta Italia? Il
fascio di luce fotografato l'otto giugno, a quanto pare,
è l'unico fenomeno luminoso inserito nella scaletta
delle "prove" raccolte. Gli altri elementi
dovrebbero essere legati ai segni su diversi campi di
grano.
Il primo, quello del campo di Cura Mostrapiedi, aveva
mostrato un triangolo di grano più scuro: ci si era
meravigliati per la precisione della figura che era
comparsa dovuto, lo si era subito saputo, all'uso di un
diverso tipo di grano.
Poi si era trattato di cerchi: tre, per la precisione, di
dimensioni decrescenti e posizionati lungo una stessa
direttrice parallela ad una stradina che permette di
arrivare all'abitazione che sovrasta il campo. In termini
temporali, il fascio di luce dovrebbe essere stato
immortalato tra il rinvenimento del triangolo e quello
dei triangoli.
Ma non dovrebbe essere tutto qui. Pare che di cerchi ne
siano stati rinvenuti altri tre in territorio verengrense
oltre ad altri segnalati nei territorio limitrofi, in
provincia di Macerata.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 18/06/2003:
Il sindaco Gianni Basso crede alla magia e allesoterismo;
le calzature non vanno bene e M. Granaro potrebbe
trasformarsi nella capitale degli eventi insoliti.
Dopo i cerchi anche strani raggi.
INIZIOARTICOLO
Ci sono piu cose in cielo che nella
tua filosofia, recitava un personaggio allindirizzo
di un altro protagonista di unopera di Sheakespeare.
Ci sono piu cose in cielo, e in terra, a M. Granaro
in questi giorni, che in tutte le Marche messe insieme.
Potremo cosi parafrase oggi. Linsolito sembra
aver preso casa nella capitale internazionale delle
calzature. Prima i cerchi strani e le strane figure
geometriche apparse in alcuni campi di grano della zona.
Ora addirittura una foto che attesterebbe entita
non ben definite. Il fatto e questo: nei giorni
scorsi un giovane montegranarese e riuscito a
fotografare un fatto anomalo. Si trovava in periferia
dirimpetto alla campagna, in prossimita di quellappezzamento
stranamente disegnato. Allimprovviso, un movimento
in cielo, una specie di nube e un fascio di luce che
perpendicolare, come una sbarra, ha raggiunto il suolo.
Il ragazzo e rimasto a bocca aperta. Aveva in mano
il suo nuovo cellulare che gli ha consentito di scattare
la foto. Una foto particolare.
Illusione ottica? fotomontaggio? Visitatori
extraterrestri in avvicinamento?
Le domande al momento sono senza risposta. Di fatto, la
torre energetica che il sindaco Basso, amante di magia ed
esoterismo, vuol costruire nella sua citta, il
grano che si conforma stranamente e stranamente si colora,
ed ora la luce improvvisa e sconosciuta, fanno di M.
Granaro la capitale delle stranezze. E forse anche
questa e una risposta alla crisi della calzatura.
Fonte: www.informazione.tv
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Articolo del giorno 27/06/2003:
Gli strani segni sul grano, raccolto
rovinato dal calpestìo dei curiosi
Danni ai campi e non sono gli Ufo
MONTEGRANARO - Tramonta l'era
delle tracce "ufologiche" in città. Ed il
primo segno di ciò è la scomparsa di ogni elemento
visibile all'occhio umano. Il grano dei due campi nei
quali si sono a suo tempo segnalate delle strane figure
è stato mietuto e nulla resta di quei simboli che hanno
alimentato così tanta curiosità in città.
E' stato mietuto il grano del campo al confine con il
comune di Monte San Giusto, dove erano stati segnalati i
tre cerchi di grano abbassato e di dimensioni decrescenti.
E' stato mietuto anche il grano del campo in zona Cura
Mostrapiedi che, il 2 giugno scorso, era arrivato agli
onori della cronaca dopo che vi era stata rinvenuta una
perfetta figura triangolare di grano più scuro rispetto
a tutto il resto.
Quel triangolo era stato realizzato con grano diverso,
per mano umana, anche se restava la stranezza legata alla
precisione di quella figura. Chi si aspettava che dopo la
mietitura potessero restare tracce di quella figura,
magari qualche bruciatura o qualche calco, è rimasto
deluso. Ciò non toglie, però, che si stia andando
avanti dal lato dell'informazione scientifica visto che
si è in attesa della pubblicazione che il primo
cittadino ha annunciato nel momento in cui arrivarono in
città degli esperti del settore. In quell'occasione
aveva comunicato che si stava procedendo a raccogliere
documentazione fotografica tale da poter avere tra le
mani materiale sufficiente per dare una spiegazione
scientifica ai vari fenomeni.
Un dato, però, merita di essere messo in evidenza: la
morbosa curiosità di molti ha prodotto anche qualche
conseguenza negativa visto che il grano dei campi, in
particolare quello di Cura Mostrapiedi, presi d'assalto
da curiosi provenienti da ogni dove, è stato ampiamente
calpestato da decine e decine di piedi ma anche strappato
a malo modo da parte di chi voleva portare a casa un
"reperto" raccolto sul posto.
E' questa l'altra faccia della medaglia di una vicenda
che ha reso protagonisti quei campi per diverse settimane
ma che, alla fine, ne sono usciti anche un pochettino
"acciaccati". La notorietà si paga.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 29/06/2003:
MONTEGRANARO
- Era il 10 giugno del 2003. Ad alimentare la curiosità
dei cittadini fu la presenza di tre cerchi, perfettamente
allineati lungo lo stesso asse, disegnati non dalla
presenza di grano più scuro, ma da grano abbassato. La
zona nella quale furono individuati i tre cerchi era al
confine tra il comune di Montegranaro e quello di Monte
San Giusto. Tre forme circolari all'interno delle quali
il grano appare abbassato. Nell'ultimo dei tre cerchi,
quello più in alto e più piccolo rispetto agli altri,
sistemato più vicino all'abitazione che domina sul campo,
all'interno una sorta di "vortice" con spighe
di grano che si sollevano rispetto alle altre e danno
origine ad un ciuffo che indica il centro del cerchio.
Questo crop circle, definito autentico, finì anche nella
pubblicazione di Adriano Forgione, "Scienza, mistica
e alchimia nei cerchi di grano". Fu scattata invece
solo qualche giorno prima, l'otto giugno del 2003, per la
precisione, da un telefonino ed è andò ad arricchire il
materiale che è raccolto nel territorio in quelle
settimane in merito a strani fenomeni che hanno lasciato
pensare a presenze sovrannaturali.
Si trattava di un fascio di luce immortalato da un
giovane nei pressi di Cura Mostrapiedi in direzione Monte
San Giusto. Dal piccolo obiettivo di un telefonino è
venuto fuori un fenomeno alquanto curioso ed inusuale,
capace di alimentare ancora di più la curiosità che,
negli ultimi tempi, si è legata a doppio filo ai
rinvenimenti di strani segni su diversi campi di grano
del territorio. Ma dare il via alle "danze" a
Montegranaro fu la singolare "apparizione", in
un campo di grano, di un triangolo ben definito. Una
figura geometrica composta da spighe diverse da quelle
con cui era stato seminato tutto il resto del campo. Il
fenomeno attirò molto l'attenzione. Il triangolo, con i
lati di circa venti metri, si trovava all'interno di un
terreno in zona Cura Mostrapiedi, al confine tra il
territorio di Montegranaro e Sant'Elpidio a Mare.
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 06/07/2003:
Esperti studiano le foto scattate
dal sindaco Il mistero della falda acquifera sotterranea
Il fenomeno dei cerchi finisce nelle cronache
internazionali
"Epicentro di agroglifi"
MONTEGRANARO - I
miscredenti dovranno iniziare a concedere il beneficio
del dubbio in merito alla formazione di strani segni sui
campi di grano, avvistati in città. Adriano Forgione,
esperto della materia, direttore della rivista Hera (www.heramagazine.com)
ed autore di un libro sull'argomento, ha visto con i suoi
occhi e, seppur premettendo che prima verificare in
laboratorio i reperti prelevati e dare un giudizio
definitivo, ha pubblicato nella sua rivista un servizio.
Nel capitolo dedicato agli avvistamenti di Montegranaro
Forgione si spinge a delle valutazioni dopo aver fatto
una cronistoria di quanto accaduto. Tanto per cominciare,
Montegranaro viene definito "epicentro principale
del fenomeno legato ai cerchi sul grano".
Così viene definita la cittadina veregrense da un
esperto del settore. L'attenzione degli esperti,
avvertiti dal sindaco Gianni Basso, si è concentrata su
cinque formazioni rinvenute nel territorio. "Sebbene
molto cauto nell'affrontare la situazione, dopo la
comparsa, a Potenza Picena, delle prime due formazioni,
costituite entrambe da un cerchio semplice il primo
cittadino ha deciso di approfondire la questione quando
in località Contrada Vallone, Monte San Giusto, nei
pressi di un quadrivio, sono apparsi tre cerchi in linea
perfetta e di dimensioni crescenti", scrive Forgione.
Recatosi sul posto ha perlustrato la zona osservando,
dall'alto, tutte le formazioni manifestatesi sino a quel
momento. "I tre cerchi, segnalati inizialmente l'8
giugno da tre ragazzi seguivano di poche ore, come i
primi due, l'avvistamento di una sfera luminosa,
fotografata il sabato precedente, alle 17.30, nei campi
della stessa zona", prosegue.
Prima che si il grano fosse arato si è provveduto a
prelevare spighe dalla formazione. Il 13 giugno, a pochi
giorni di distanza dalla precedenti segnalazioni, è
comparso una altro strano segno sul grano: un altro
"agroglifo" apparso a circa 400 metri dalla
provinciale "Boncore", costituito da tre cerchi,
uno di maggiori dimensioni e due più piccoli, collegati
al principale tramite assi costituiti dal grano piegato.
Il giorno successivo gli esperti hanno fatto un
sopralluogo anche su tale formazione. "Di apparenza
regolare, i noduli delle spighe piegate al suolo, in
senso orario e spiraliforme, apparivano bruciati e in
alcuni casi carbonizzati, come se una forte energia
avesse preso a irradiare dal terreno", spiega
Forgione, "questa caratteristica era assente in
quelle poste esternamente alla formazione. Inoltre,
consapevole del fatto che la componente geologica del
suolo è fondamentale, durante l'ispezione avevo
dichiarato al sindaco Basso che, se la formazione era
autentica, come pensavo, nel sottosuolo doveva esserci
certamente acqua, considerando la sua importanza nel
processo di formazione delle simbologie al suolo".
E la conferma pare sia arrivata quando un tecnico del
comune, dotato di apparecchiatura per la rilevazione del
magnetismo ambientale ha attestato che falde acquifere
scorrevano sotto la superficie che ospitava il "crop".
Un'altra formazione è apparsa il 15 giugno, un cerchio
semplice di 30 metri di diametro, nello stesso campo del
precedente: sono stati prelevati campioni di spighe i cui
noduli alla base apparivano cotti e deformi. Ma il 20
giugno si è arrivati all'ultima formazione, definita
"la più bella e complessa registrata sinora,
costituita da tre cerchi posti all'interno di un cerchio
madre di circa 50 metri di diametro".
Stavolta gli esperti non si sono recati di nuovo in
città ma ci ha pensato il primo cittadino a fare un
sopralluogo e a prelevare spighe che apparivano deformi e
bruciate a livello del primo nodulo e, in alcuni casi,
del secondo. Da tutto ciò è rimasto escluso il
triangolo di grano scuro segnalato in zona Mostrapiedi,
definito "una evidente bufala", ma non si puù
negare che una certa mobilitazione attorno all'argomento
si sia alimentata proprio da lì.
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 11/07/2003:
Ancora segni su un campo di grano,
spighe tagliate con il laser
Alieni a Capparuccia
Un testimone: "Mai vista una cosa del genere"
PONZANO DI FERMO - Sono
tornati. Da Montegranaro a Ponzano il viaggio è breve,
soprattutto se fatto nelle alte sfere dell'atmosfera
terrestre, e il mistero è ancora più fitto.
Sono tornati i cerchi sul grano, sono riapparsi in una
bella collina di Capparuccia tra la meraviglia degli
operai che, bordo delle grosse mietitrebbie, si
apprestavano ad "attaccare" il bello e grande
campo ricoperto di grano dorato. Una meraviglia talmente
forte che li ha indotti a girare alla larga da quei
disegni così superbamente fissati a terra. Così nel
punto meno accessibile di un grosso campo completamente
mietuto sono rimasti solo quei segni: alcuni grossi
cerchi e un ventaglio.
Perfetti, secondo chi li ha visti. Una mano aliena li ha
modellati? "Sembra piuttosto", spiega Lauro
Lupi, "che ci si sia posato sopra qualcosa".
Gli Ufo, i marziani, il valore magnetico del campo, tutte
quelle immagini come spuntate dal nulla nelle ultime
settimane, le profonde e caute valutazioni di un esperto
nei panni autorevoli del sindaco di Montegranaro, sono
ora tanti i pensieri opposti che si accavallano.
Lauro è il genero della signora Elvira Ferracuti,
proprietaria del campo. E' il primo che all'indomani
della segnalazione è andato subito sul campo della
suocera a vedere cosa mai era successo nella notte:
"Sono rimasto sbalordito", dice con una punta
di disagio per la sensazione, forte ancora oggi, di non
avere risposte. A Lauro viene da ridere, ma si trattiene,
quello che ha visto è così strano. E' lo stupore misto
a diffidenza di chi ha una visione concreta della vita,
ma il mistero attanaglia sempre chiunque.
Tutto è cominciato, nemmeno a dirlo, in una accogliente
tavolata: "Stavamo offrendo la cena agli operai che
avevano mietuto il campo", racconta Lauro, "quando
è spuntato fuori il discorso. Hanno detto di aver visto
quegli strani segni sul grano e non se la sono sentita di
cancellarli, vi hanno girato attorno con la mietitrebbia".
"La mattina la curiosità era talmente tanta che
sono andato giù a vedere. Non so dare una spiegazione.
Ho visto una cosa veramente particolare, questo cerchio
delineato dai contorni precisi. Le spighe centrali
appoggiate perfettamente a terra. Alcune addirittura
tagliate con una precisione sbalorditiva, di netto. La
lama di una mietitrebbia non avrebbe potuto farlo, semmai
qualcuno con delle forbicine tagliandole una ad una.
Sembrava, che ne so, più l'opera di un laser. Conosco la
terra da oltre trent'anni", commenta in evidente
difficoltà Lauro che è una persona seria, "è la
prima volta che vedo una cosa del genere. Non so cosa sia
successo, il vento? Non fa quel genere di lavori. Sono
rimasto sbalordito e basta".
Dopo Ponzano a chi tocca? Vi aspettiamo in spiaggia.
ROBERTO ROTILI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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Articolo del giorno 11/07/2003:
(11/07/03)
Un cerchio perfetto: nuovi misteriosi segni apparsi in un
campo di grano a Capparuccia di Fermo.
Sbalorditi i proprietari: parlano di UFO.
Dopo
i casi di Montegranaro che hanno attirato lattenzione
di ricercatori internazionali, il mistero dei cerchi
alieni ha ora anche avvolto Capparuccia di Ponzano
di Fermo. Sono riapparse le ormai note strane forme sul
grano. Questa volta in una zona difficilmente accessibile,
sulla cima di una collina nei pressi della frazione di
Capparuccia. Ci trovavamo in piena mietitura
affermano i proprietari rimasti sbalorditi dal fenomeno,
quando improvvisamente la scoperta. Numerose
le figure comparse ieri: due cerchi perfetti, ed una
forma geometricamente impeccabile simile ad un ventaglio.
Già da stamane sono stati in molti i curiosi che si sono
recati sul posto per vedere le tracce aliene e tutti
giurano: non può essere opera di un uomo o di una
trebbiatrice. Alcune spighe erano infatti appoggiate a
terra altre invece tagliate con sbalorditiva precisione,
come se fosse stata opera di un laser, spiega il signor
Lauro Lupi figlio delle proprietaria del terreno. Gli
operai impiegati nella trebbiatura hanno immediatamente
bloccato i lavori, secondo la loro opinione le strane
forme sono dovute ed un oggetto non identificato che ci
si è posato sopra. Un imminente invasione di alieni come
raccontava il film signs? Non resta che
attendere altri avvistamenti.
Fonte: www.informazione.tv
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Articolo del giorno 21/08/2003:
Gli strani episodi accaduti nei mesi
scorsi
Gli ufo, su Internet la città è protagonista
MONTEGRANARO - Chi non
ricorda le strane apparizioni sui campi di grano? Quelle
che da molti sono state considerate sciocchezze, pura
fantasia, scherzi messi a segno da qualche burlone ma che
da altri sono stati presi in considerazione come casi di
"crops circles"? A qualche mese di distanza
appare tutto come un lontano ricordo ma non lo è per gli
esperti. Basta fare un giro su internet per accorgersi
che Montegranaro è finita su diversi siti internet che
si occupano di ufologia e anche vicende di questo tipo si
sono dimostrate un ottimo veicolo promozionale per la
città della quale si è parlato, negli ambienti "ufologici",
in tutta Italia ed anche oltre. Www.antriatel.com è solo
il primo di una lunga serie di siti che si sono occupati
delle stranezze di Montegranaro. Poi si passa per www.margheritacampaniolo.it,
www.notizieufo.com, www.ufologia.net ed ancora www.cropcircle.it,
www.ufoitalia.net, www.robertomalini.com, www.informiamo.com.
www.zonamagica.net, www.fastnet.it: la lista dei siti che
hanno parlato di Montegranaro appare piuttosto nutrita.
Gli esperti hanno valutato le varie vicende ma non si
sono avute espressioni di pareri che possano far pendere
l'ago della bilancia sul piatto dei reali segni
ultraterreni o su quello delle bufale. Fatto sta che la
città veregrense ha trovato un modo assai originale per
autopromozionarsi. La rete internet, si sa, è piuttosto
potente in quanto a diffusione dei vari messaggi: chissà
che non si apra l'era di un nuovo turismo, quello degli
appassionati di vicende sovrannaturali? Potrebbe essere
un settore da approfondire!
STEFANIA CETERONI
Fonte: "Corriere Adriatico"
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